Da San Benedetto Po a Mantova lungo la Via Romea Germanica Imperiale
27 Settembre 2027 – Da San Benedetto Po a Mantova lungo la Via Romea Germanica Imperiale
L’ Associazione Mantovani nel Mondo in collaborazione con l Associazione partner della Via Romea Germanica Imperiale, ha accolto a Mantova nel Palazzo Rinascimentale di Palazzo Te un centinaio di pellegrini e turisti provenienti in motonave da San Benedetto Po , sede del complesso monastico del Polirone nell’ ambito del progetto ” Dalla pianura dei Dogi alle Terre dei Gonzaga” , coordinato da Claudia Enrica De Fanti . il percorso mantovano della Via Romea Germanica Imperiale e’ infatti interconnesso con la Provincia di Verona : esso rappresenta la parte più importante e significativa del percorso verso Roma e verso le antiche capitali del Sacro Romano Impero .
il Progetto
La VIA Romea Imperiale è una Via di pellegrinaggio ed escursionismo, a piedi e in mountain bike, gestita da una associazione di volontariato riconosciuta
dal Ministero del Turismo, aderisce alla FIE (ambito cammini culturali), alla Confraternita di San Giacomo di Compostella (sede a Perugia), alla associazione AD LIMINA PETRI (CEI), è’ tra i fondatori di Feder-cammini.
Il progetto nasce da appassionati pellegrini e romei con tante esperienze alle spalle vissute direttamente, con l ‘ obbiettivo di condividere con :
• i pellegrini diretti a Roma per il Giubileo,
• con gli appassionati di cammini,
• con chi ha a cuore la natura e le infinite emergenze culturali in genere.
Scopo della iniziativa:
• La primaria motivazione, essendo un percorso per i pellegrini, è devozionale: cioè si vuole realizzare una via da usare anche in forma di pellegrinaggio, a partire dal prossimo Giubileo e per quelli successivi. Inoltre questa via recupera direttrici viarie europee ed italiane tra le più antiche e importanti da portare all’attenzione dei moderni camminatori e ciclisti , promuovendo i territori attraversati, anche ove non rientrino nei classici canali turistici.
Infine si vuole favorire gli scambi inter-culturali per riappropriarsi di valori spesso dimenticati come l’accoglienza.
La Via Romea Imperiale è una delle Vie che collegava centro nord Europa e Roma. Interseca e si integra con i principali cammini europei e italiani, religiosi e laici, dando la possibilità di raggiungere i principali luoghi di culto. Essendo una ROMEA, abbiamo Roma come meta.
L’ambito complessivo della Via, oltre 3000 km, parte dal Mare del Nord e arriva a Roma.
L ‘ Associazione gestisce l’itinerario in Italia, di circa 1200 km, che da Trento arriva Roma passando da Verona, Mantova, Modena, Abetone, Pistoia, Firenze, Arezzo, Perugia.
(Complessivamente 7 regioni, 9 province, quasi 100 comuni).
La via si è’ basata su antichissime viabilità:
• Romane (Claudia Augusta, Postumia, Cassia, Amerina);
• rinascimentali (Via Vecchia Aretina-Lauretana);
• settecentesche (via Giardini-Ximens);
• commerciali di terra e d’acqua (tra Mo, il Po e Mantova);
• devozionali (San Bartolomeo e uno dei Cammini di San Francesco); e infine
• l’Asburgica via Regia, ancora oggi tra le arterie più importanti, che fu voluta da Leopoldo di Lorena e Francesco d’Este per collegare Firenze e Modena a Vienna, capitale dell’Impero Asburgico a cui entrambe le casate erano legate per discendenza dinastica.
Questa via fu la prima autostrada europea, integrando Italia e Europa. Grazie agli artisti che la utilizzarono per i loro Gran Tour a partire dall’ottocento, cominciò a diffondersi l’immagine dell’Italia come meta turistica grazie alle infinite ricchezze della nostra classicità.
Teatro per 3000 anni degli eventi che hanno costruito l’Italia di oggi, vide il transito di interi popoli: Galli, Celti ed Etruschi, i Romani e i Cartaginesi di Annibale, le orde dei barbari che misero fine all’Impero Romano. Vide le vicende dell’epoca dei comuni e delle signorie, il rinascimento che nacque in Toscana, le battaglie del risorgimento nella pianura Padana, le due guerre mondiali.
Utilizzarono questa viabilità (o segmenti di essa) diversi Papi, tra cui Pio VII diretto a Parigi per l’incoronazione di Napoleone. Imperatori (una sessantina!) tra cui gli Ottoni, Enrico IV, Barbarossa, Federico II, Napoleone.